lunedì 8 novembre 2010

Ottopagine del 08.11.2010


Discariche abusive e incontrollate con l’assenza più totale di monitoraggio sul territorio da parte degli organi preposti e con ripetuti commissariamenti che permettono di ingrassare un sistema delinquenziale. Stanno mettendo a repentaglio la salute pubblica. La nuova gestione sembra essere inadeguata alle risposte della gente, è stata una forma astratta per accalappiare consensi elettorali e occupare la poltrona. La vogliamo finire di dare consensi a personaggi che concordano la spartizione del potere a scopo personale? Ogni giorno assistiamo a cambi di rotta pur di arrivare a destinazione a spese dei cittadini, è una vergogna che ci mette in cattiva luce nei riguardi di altri popoli, ove sicuramente è presente un elevato senso civico e le persone hanno ancora una moralità genuina. Girando il territorio assistiamo alla contaminazione dello stesso per la presenza di rifiuti, frane, smottamenti, costruzione selvaggia, abbandoni di testimonianze storiche come Pompei e quant’altro. Signori così facendo compromettono quell’equilibrio naturale che ci tiene uniti. La mia proposta è di sensibilizzare i politici a un rigore di rappresentanza istituzionale, morale, affettiva, clericale e civica irreprensibile. Ogni dieci anni i politici devono essere sottoposti a turnover in modo tale da non permettergli un radicamento ossessivo della poltrona.
Ariano I. lì 07.11.2010
F.to
Luciano Giorgione

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