mercoledì 30 dicembre 2009

giovedì 24 dicembre 2009

irpinianews del 22.12.09

AdC: Proposta di un modello politico razionale.
E’ necessario unire esperienze, persone e raggruppamenti in un progetto politico organizzato che abbia a cuore la difesa e lo sviluppo del territorio e che persegua volontà comuni di gestire la nostra autonomia, concentrandosi sulle necessità reali della nostra gente. In questo senso s’inserisce l’assoluta necessità di trovare un’ampia rappresentatività in un nuovo soggetto politico moderato e autonomista, che sappia confrontarsi con dignità, lealtà e autorevolezza nella profonda convinzione che la Campania sia una risorsa per tutti i gruppi politici e che tale patrimonio sia però da preservare, sviluppare e gestire di comune accordo e nel rispetto delle reciproche necessità. No alla politica urlata, alle facili promesse, no all’inutile muro contro muro, no agli equivoci per cavalcare le emozioni creando ad hoc figure politiche ricucinate, per gestire i rapporti a secondo delle esigenze. Sì alla politica chiara, per perseguire obiettivi utili ai cittadini e non alle lobby. Sì a una più equa distribuzione delle risorse, alla valorizzazione della meritocrazia, effettiva attenzione ai giovani, agli anziani, ai disabili, alle giovani coppie e alle famiglie. Sì a un certo modo di fare politica semplice, al servizio del cittadino, chiunque esso sia, all’insegna della praticità e della concretezza che provengono dall’esperienza di chi si mette al servizio della comunità.
Ariano I. lì 22.12.2009
f.to
Luciano Giorgione per AdC

ottopagine corriere e buongiornoirpinia del 22.12.09




giovedì 10 dicembre 2009

mercoledì 9 dicembre 2009

OTTOPAGINE del 08.12.2009

Luciano Giorgione di Alleanza di Centro di Pionati: nel segno della continuità afferma l’identità del partito popolare europeo democratico d’ispirazione cristiana. Riconferma la sua vocazione per una politica di pace, di sicurezza per i cittadini e cooperazione tra i popoli auspicando la riconquista del ruolo di partito popolare asse portante di garanzia per la tutela delle libertà e interprete fedele dei bisogni della gente. Promuove maggiore attenzione e incisività nel programma sul problema del Mezzogiorno attraverso un piano di adeguati investimenti per le infrastrutture a reale sostegno delle imprese con validi incentivi. Il Mezzogiorno ha bisogno di uno sviluppo ad hoc per superare definitivamente la fase assistenziale e recuperare quegli effettivi fattori di efficienza. La linea di forza politica per Alleanza di Centro è ben distinta per valori, cultura, qualità e per migliorare il rendimento del sistema politico attuale. Favorire un corretto rapporto tra società civile, grandi soggetti collettivi e istituzioni a favore di una classe dirigente adeguata al sistema. I membri di Alleanza di Centro sono consapevoli di rappresentare una grande tradizione e di doversene fare carico con tutta l’umiltà che le grandi missioni richiedono. Siamo consapevoli che l’avvenire democratico è legato all’impegno e alla capacità di concorrere a costruire un vero futuro per uomini e donne.
Ariano I. lì 08.12.2009
F.to
Luciano Giorgione per AdC

lunedì 7 dicembre 2009

lunedì 30 novembre 2009

domenica 29 novembre 2009

mercoledì 25 novembre 2009

martedì 10 novembre 2009

Assemblea Organizzativa dell’Alleanza di Centro 09.11.09


Si è svolta ieri, in una affollata sala dell’Hotel De La Ville di Avellino, l’assemblea dei quadri dirigenti del partito dell’Alleanza di Centro dopo le avvenute adesioni di Europa Popolare e Merito è Libertà per attuare un comune progetto politico.
Ha moderato l’incontro l’ing. Vincenzo Filomena, il quale, prima di dare avvio ai lavori, ha rimesso nelle mani dell’on. Pionati e dell’Assemblea il mandato di presidente provinciale di Alleanza di Centro. Filomena ha espresso grande soddisfazione per la qualità del progetto politico che il segretario nazionale on. Francesco Pionati ha saputo prospettare e realizzare insieme agli amici di Merito è Libertà dell’avv. Generoso Benigni e di Europa Popolare del sen. Ortensio Zecchino. Un’operazione di grande prospettiva e di rilevante contenuto politico per lo spessore e le qualità dei soggetti coinvolti. Abbiamo deciso, consapevolmente e responsabilmente, di unire le nostre forze e le nostre aspirazioni per dare risposte più concrete agli interessi dei cittadini che chiedono buona politica e buona amministrazione. Con questa operazione ci apprestiamo, altresì, ad affrontare meglio la rapida evoluzione del quadro politico nazionale che porta ad un chiaro consolidamento di un bipolarismo basato sulla politica delle alleanze e che tende a valorizzare, sempre più, il pluralismo e a recuperare l’autonomia e il ruolo dei partiti.
I lavori sono stati suddivisi in due fasi: nella prima parte sono intervenuti i leader del partito che hanno provveduto ad illustrare i contenuti del comune progetto politico, mentre nella seconda parte si sono registrati numerosi e puntuali interventi da parte dei quadri dirigenti che hanno avanzato proposte e posto domande in merito ad aspetti operativi.
L’avv. Generoso Benigni ha assicurato il proprio impegno e contributo per l’affermazione di un partito aperto e plurale capace di coinvolgere positivamente tutte le risorse disponibili, un partito capace di dare voce ai processi democratici e valore al merito. Il sen. Ortensio Zecchino ha incoraggiato tutti i presenti a lanciare il cuore oltre l’ostacolo perché tante sono le difficoltà da superare per vincere la sfida politica messa in campo. L’on. Francesco Pionati ha mostrato tutta la sua soddisfazione per la forte crescita del partito dell’Alleanza di Centro, condizione capace di assicurare maggiore forza e possibilità di affermazione di una politica rinnovata nei comportamenti e contenuti. Si è proceduto ad affrontare le problematiche poste all’ordine del giorno e relative a come riorganizzare il partito a livello provinciale, quali azioni intraprendere per promuovere il radicamento sul territorio, la necessità di definire un manifesto politico e programmatico nonché di avviare una campagna di tesseramento, dell’opportunità di convocare a breve una Conferenza Programmatica. Gli interventi che si sono succeduti si sono caratterizzati per la grande disponibilità al confronto e la capacità di entrare nel merito delle questioni, manifestando una determinata e comune volontà di intenti nel promuovere e sostenere il progetto politico messo in campo dal segretario nazionale del partito on. Pionati. L’assemblea ha convenuto sulla necessità di iniziare senza indugio l’attività politica del partito e ha dato mandato ai fondatori del progetto di provvedere alla formazione del proposto e costituendo “organismo direttivo provvisorio”, il quale rimarrà in carica fino all’elezione degli organismi dirigenti definitivi. Nel dibattito, molto partecipato, sono intervenuti: Enrico Mongiello, Raffaele La Sala, Claudio Rossano, Carmine Montanile, Annamaria Bocchino, Nino Grasso, Francesco Parrella, Pasqualino Frascione, Sabino Morano, Aldo Zarra, Nunzia Battista e Benvenuto De Pasquale. L’assemblea è terminata con gli interventi conclusivi di Benigni, Zecchino e Pionati che hanno ribadito la volontà di formare e valorizzare una nuova classe dirigente e sottolineato, altresì, l’importante funzione di stimolo e di proposta che Alleanza di Centro si propone di svolgere, nell’ambito del centrodestra, per il rinnovamento della politica. L’avvenuta confluenza dei tre soggetti è stata ben accolta dai partecipanti ed è il risultato naturale prodotto dalle tante affinità politiche e culturali messe a fattore comune. Per la nuova Alleanza di Centro è senz’altro un buon inizio.

lunedì 2 novembre 2009

CORRIERE e Ottopagine del 01.11.2009



Propongo una stesura per un protocollo d’intesa sul recupero del Centro Storico con tutte le forze politiche presenti, su alcuni punti poi evidenziati; dal complesso Giorgione parcheggi rione Valle e Calvario e limitazione al traffico dello stesso. La realizzazione di un “Cinema Teatro” aperto per l’esecuzione di programmi che consentano all’utenza un carattere di sviluppo (sociale, culturale, ed economico). Realizzazione di una sala congressi per importanti avvenimenti arredata con strumentazione tecnologica a servizio della comunità. Concentrare gli uffici comunali per eliminare la dispersione e la delocalizzazione oggi in essere facilitando le azioni ai cittadini. Parcheggio sotterraneo a rinforzo di quelli esistenti di Calvario e Rione Valle. Sede di una “Emittente Televisiva Radiofonica” per informare i cittadini costantemente sull’evolversi della vita di Città, dei paesi limitrofi e del territorio tutto. “Bar Tavola calda” a servizio della gente comune e delle istituzioni. La finalità di attuazione progettuale su esposta del complesso “Hotel Terrazze Giorgione” serve a rinvigorire il Centro Storico e serve come punto di raggruppamento. Utilizzare il parcheggio coperto di “Rione Valle” per l’ampliamento del mercato con l’aggiunta numerica di nuove bancarelle in superficie. Offrire la comodità di trovare il posto macchina rispettando la sicurezza stradale rendendo scorrevole il traffico che oggi affligge gran parte della zona con un aggravio di mancate vendite alle attività presenti e l’allontanamento dei tanti cittadini, per la scarsa possibilità di parcheggio, verso mercati limitrofi. Infine limitare il traffico nel Centro Storico a tutela della salute pubblica e delle testimonianze architettoniche presenti è sinonimo di un crescendo senso civico per la Città di Ariano.
Ariano Irpino lì 31.10.2009
F.to
Luciano Giorgione

giovedì 29 ottobre 2009

OTTOPAGINE del 29.10.2009


Il Civico Consesso approva tutti e dieci i punti all’ordine del giorno, provvedendo a nominare le diverse Commissioni.
All’approvazione dei verbali delle sedute precedenti è seguita, dopo lungo ed intenso confronto, la definizione degli indirizzi per la nomina e la designazione, da parte del Consiglio, dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni. Si è passati poi alla costituzione delle tre Commissioni Consiliari permanenti.
Nella prima, “Affari Generali ed Istituzionali, Organizzazione, Bilancio e Tributi”, risultano nominati: Federico Bongo, Giovannantonio Puopolo, Ettore Zecchino, Antonio Ninfadoro, Carmine Peluso, Salvatore Giuliani.
Nella seconda, “Assetto del Territorio, Pianificazione, Urbanistica, Patrimonio, Ambiente”, nominati: Vincenzo Cirillo, Vincenzo Caso, Antonio Savino, Benvenuto De Pasquale, Pasqualino Santoro, Gaetano Bevere, Alessandro Scaperrotta.
Nella terza, “Servizi Sociali, Sanità, Sviluppo Economico, Cultura, Istruzione, Sport, Trasporti, Pace e Solidarietà internazionale”, risultano nominati: Antonio Della Croce, Alessandro Iannarone, Carmine Grasso, Angelo Puopolo, Alessandro Pannese, Giovanni La Vita, Carmine Melito.
Si è passati poi al quarto punto con la nomina della Prima Commissione prevista dall’art. 19 D.lgs. n. 79/90 (ex art. 14 Legge n. 219/81) che esamina le pratiche relative al sisma dell’80. Sono risultati componenti: Lorenzo Di Maina, Giovanni Vitillo, Giuseppe Corsano, Giuseppe De Michele.
Nella Seconda Commissione prevista dall’art. 19 D.lgs. n. 79/90 (ex art. 14 Legge n. 219/81), sono stati nominati componenti: Alessandro Moschillo, Dario Miano, Domenico De Gruttola, Pasquale Giardino.
Nella Commissione prevista dall’art. 5 L.R. n. 59/81 per l’esame delle pratiche ex legge n. 1431/62. e quindi relative al terremoto del ’62 sono stati nominati: Dino Moschella, Giuseppe Mazzeo, Maria Assunta Monaco, Daniele Caraglia.
Nella Commissione prevista dall’art. 19 D.lgs. n. 79/90 (ex art. 14 Legge n. 219/81) per l’esame delle pratiche finanziate dalla legge n. 730/86 e quindi relative ai Piani di recupero ed alla ricostruzione dei Centri Storici, sono stati nominati: Luigi Russo, Luciano Giorgione, Giuseppe Di Gruttola, Costantino La Luna.
Nella Commissione prevista dall’art. 19 D.lgs. n. 79/90 (ex art. 14 Legge n. 219/81) per l’esame delle pratiche del Rione Valle, risultano nominati: Mario Lo Conte, Virginio Mariano, Luca Zerella, Angelo D’Alessandro.
Infine nella Commissione per la valutazione delle Opere Pubbliche sono stati nominati: Luigi Cardinale, Raffaele Modestino, Oreste Franza, Domenico Borriello.
Quale 10° ed ultimo punto all’ordine del giorno il Consiglio Comunale, ha valutato ed approvato la modifica del Regolamento per l’attivazione ed il funzionamento del Difensore Civico. La modifica più rilevante riguarda la procedura di selezione dei candidati che mira ad una maggiore trasparenza: previsto un bando per acquisire le disponibilità delle persone, che poi saranno valutate dalla Commissione, che a sua volta porterà una rosa di tre nomi all’attenzione del Consiglio Comunale per la decisione finale.

lunedì 19 ottobre 2009

sabato 3 ottobre 2009

domenica 9 agosto 2009

OTTOPAGINE del 08.08.2009


07/08/09 | 16.36.00
Trasparenza amministrativa
La proposta di Luciano Giorgione
Rivolgo personalmente un invito alla nuova amministrazione: operare nella massima trasparenza, mettendo a conoscenza la comunità riguardo alle scelte fatte e da fare, per uno sviluppo socio culturale ed economico innovativo per la Città. Una proposta valida sarebbe siglare con i cittadini, un protocollo d’intesa programmatico osservando le strategie da percorrere per la risoluzione dei problemi. Creare una bacheca ove si registrano le attività, gli incarichi, le consulenze, le responsabilità e le competenze che i dipendenti comunali rivestono e lo stato di salute finanziario del Comune. L’amministrazione deve esercitare con chiarezza la distribuzione equa degli incarichi a esperti dei vari settori con nuove figure, avendo un occhio di riguardo verso i giovani competenti e in cerca di occupazione. Nel consiglio di giovedì scorso un plauso lo faccio, perché in sintonia per quanto detto, ai consiglieri Santoro e La Vita su trasparenza e bilancio comunale e aggiungerei la rivisitazione accurata delle deleghe attribuite ai vari assessori, discordanti per alcuni aspetti tecnici, dalle persone che le possiedono. Un aspetto importante da rivedere sono gli incarichi che sono assegnati ai dipendenti comunali sui lavori di realizzazione pubblica e le parcelle corrisposte, avere maggiore severità e accuratezza sui lavori realizzati e punire gli esecutori di quelli fatti non a regola d’arte, multando anche i responsabili di settore. Dico che una maggiore trasparenza esalta il gusto del giusto, mettendo da parte quello che sa di marcio e che potrebbe arrecare danni irreversibili al sistema amministrativo e allo sviluppo della collettività, sarò un attento cittadino pronto a contribuire concretamente per il bene di Ariano.
Redazione Ottopagine

giovedì 30 luglio 2009