sabato 13 aprile 2013

Ariano News del 12.04.2013

Licenziare ad horas gli assessori arianesi che hanno più lavori. Per una razionalizzazione del lavoro che tanto manca oggi ai giovani, il sottoscritto propone il licenziamento degli assessori in carica che detengono più lavori compreso i pensionati e il vicesindaco . Sostituire gli stessi con soggetti altrettanto preparati ma che non hanno nessun lavoro. Come cittadino attento mi sento in dovere di partecipare al miglioramento dello stato sociale della città e dare il buon esempio per le generazioni future fino a concretizzare il tema di una giustizia sociale reale, oggi assente per la mancanza diffusa di democrazia e confronto con le istituzioni locali perché su frequenze diverse. Noi più adulti abbiamo l'obbligo morale di accompagnare i giovani con esclusione di appartenenza sociale e familiare, lungo un percorso formativo della coscienza e altruismo verso i più bisognosi senza distinzione alcuna. Come più volte esplicitato dal sottoscritto in altre occasioni, il buon esempio deve partire dall'apparato amministrativo di una comunità, nel nostro caso Ariano, a scopo di strutturare un progetto che nel tempo si evolve e si adegua tenendo il passo con realtà più avanzate. Non mi stancherò mai di essere un osservatore alle problematiche territoriali, con un intento specifico, di concepire la politica come mission e a servizio esclusivo del cittadino anche a costo zero da chi un lavoro già lo possiede. Dobbiamo per norma morale sostenere e garantire ai giovani un futuro certo, equo, onesto, dignitoso, vietando il non consentito. Divulgare il significato e l'importanza della Costituzione, iniziando dalle scuole, in modo da darne un interpretazione corretta e neutrale nei confronti del cittadino in senso lato. Ariano I. lì 11.04.2013 F.to Luciano Giorgione

giovedì 11 aprile 2013

Irpiniaoggi, Cittadiariano e Ariano News del 11.04.2013

Adeguare il mercato settimanale di Ariano. (la proposta di Luciano Giorgione) Perché non utilizzare il piano fuori terra del parcheggio di Rione Valle per allargare il mercato settimanale alle bancarelle e i piani inferiori per la sosta dei cittadini che ogni mercoledì vi si recano per le compre, mettendo continuamente a rischio la sicurezza propria e quella degli altri con la sosta selvaggia costretta a consumare? Mi sembra tanto che sia l’assessore ai lavori pubblici e quello allo sviluppo delle attività produttive, non siano attenti alle problematiche reali della Città, forse perché occupati da più lavori non c’é la fanno a gestire la carica assegnatagli nel modo adeguato. La popolazione vede queste strutture pronte all’uso, però abbandonate. Il bene comune è d’obbligo, quello affaristico e personale che pur di difendere a denti stretti la poltrona, è antitetico, stanno mandando in malora il futuro dei nostri figli. Ci vuole una politica presente fatta da soggetti capaci e volenterosi che ha ben compreso il significato del senso civico, il rispetto di una comunità è vivo se si alimenta giornalmente e se si ascolta attentamente i cittadini prima di esprimersi, senza detenere quel monopolio di potere, in assenza di democrazia. Mi sembra di individuare che i rappresentanti della politica arianese non vadano nella giusta direzione, quindi dobbiamo resettare questo sistema perché vecchio e conosciuto dalla maggior parte di noi come inconcludente e fatto di false promesse. Ariano I. lì 10.04.2013 F.to Luciano Giorgione

giovedì 4 aprile 2013

Corriere, Il Sannio, Irpiniaoggi, Ariano News del 04.04.2013

AIR: aumentano costi dei biglietti e disservizi. Sono un utente dell'Air, viaggio tutti i giorni da Ariano a Benevento e spesso mi ritrovo nel bus con la presenza di passeggeri in piedi per tutto il tragitto compreso quello autostradale. La normativa che disciplina tale regolamentazione a mio avviso non è chiara, perché viola le norme di sicurezza nel percorrere l'autostrada con i passeggeri in piedi e obbliga l'utilizzo delle cinture di sicurezza per i passeggeri seduti. Suggerisco al direttore tecnico di servizio e al dirigente dell'azienda, di chiarire una volta per sempre codesta posizione così ambigua che ha visto provocare nella giornata odierna alle ore 15,00 col bus proveniente da Avellino e diretto ad Ariano, un ritardo di circa trenta minuti, la causa, una verifica del numero dei viaggiatori in piedi lungo il corridoio dello stesso da parte della polizia stradale. Ciò ha procurato un disservizio all'utenza per le mancate coincidenze successive verso altre destinazioni per il ritardo consumato. La pubblicità dell'AIR non è corretta, in quanto recita di viaggiare con i mezzi pubblici e che al resto ci pensano loro. Ariano I. lì 03.04.2013 F.to Luciano Giorgione

mercoledì 3 aprile 2013

Ariano News e Cittadiariano del 02.04.2013

Per Ariano necessita una nuova amministrazione. A distanza di quattro anni dalle elezioni amministrative ad Ariano nulla di propositivo è stato attuato, addirittura le cose sono peggiorate, Tarsu, eolico, strade, sanità, opere pubbliche abbandonate (parcheggio Valle, parcheggio D. Anzani, Hotel Giorgione, Macello di Camporeale, stadio Cannelle, muraglioni Tranesi, ecc.), nemmeno poi a parlarne dell’occupazione e del centro storico che stanno morendo. Non resta altro che resettare il sistema con figure che hanno effettivamente la voglia di cambiare in bene il destino di questa città. È stata promossa una campagna elettorale con false promesse, fatte da chi oggi occupa ancora posizione in giunta con rimpasti e rimpastini, figure addirittura avversarie ed estromesse dalla precedente amministrazione e figlia dell'attuale. Questa non è buona politica, l'arretramento dello sviluppo nella comunità arianese e sul territorio, hanno determinato un danno morale e materiale ai cittadini che continueranno a pagare a caro prezzo in futuro, per mera incompetenza politica. Il sottoscritto lancia una proposta ai 3028 concittadini che hanno protestato contro codesto sistema fallace, formare una squadra di governo con figure nuove, pulite e capaci, che hanno il desiderio d'innovare questa città con idee propositive e che agiscano esclusivamente per il bene comune in modo concreto, corretto e coerente. Ariano I. lì 02.04.2013 F.to Luciano Giorgione