mercoledì 4 gennaio 2012

Ottopagine e Città di Ariano del 04.01.2012

Ariano: non esiste una maggioranza conoscibile per risolvere i problemi.
Ci risiamo a distanza di circa tre mesi all’attacco della scuola dell’infanzia e primaria “G. Grasso” di Cardito da parte dell’alberghiero “G. De Gruttola”, adesso allocato presso la scuola superiore di primo grado Mancini dell’omonima frazione. A seguito di una verifica fatta in data 03.01.2012 con il comitato dei genitori della scuola secondaria, primaria e infanzia di Cardito di cui faccio parte, il Sindaco A. Mainiero, l’assessore Monaco, un rappresentante dell’Ufficio Tecnico di Ariano e la rappresentanza dell’alberghiero; abbiamo perlustrato i locali per un eventuale scambio tra le scuole interessate verificando a mio avviso un’impraticabilità allo spostamento, per ragioni di sicurezza. La scuola dell’infanzia necessita inderogabilmente della sua struttura, perché le aule totali sono 20, ben 14 occupate da un totale di 311 alunni e 6 da laboratori didattici, l’alberghiero che lamenta mancanza di spazi, ha un numero di alunni inferiore a quello della scuola “G. Grasso” per un totale di 267 alunni e un numero di aule maggiore, 25 alcune delle quali adibite a laboratori, in più spazi adeguati per il bar, sala, cucine, che tra l’altro sono state realizzate poco tempo fa e costate centinaia di migliaia di euro, soldi nostri con le tasse che paghiamo, e ad oggi oggetto di un nuovo spostamento e adeguamento con una spesa di circa un milione di euro o più, a mio avviso si potrebbero investire nella struttura dell’hotel Giorgione, acquistato e abbandonato dalla politica arianese, e che tra l’altro sarebbe un’allocazione naturale, efficace, efficiente ed economicamente vantaggiosa. Si eviterebbe la congestione del traffico mattutino di Cardito oramai al collasso e si preserverebbero la sicurezza stradale e la qualità dell’aria oltre a rinvigorire il centro storico per la presenza di studenti e docenti. Anziché avanzare ipotisi utopiche che lasciano il tempo che trovano con la costituzione di questa tanto decantata S.p.A. del Giorgione, “Ariano ha bisogno di una politica rigorosa, equa e di sviluppo” e non di capricci politici.
Ariano I. lì 04.01.2012
F.to
Luciano Giorgione