martedì 28 maggio 2013

Cittadiariano del 28.05.2013

Proposta di bozza regolamento Villa Comunale indirizzata all'Assessorato all'Ambiente NELLA VILLA COMUNALE E' VIETATO - Introdurre nelle parti riservate ai soli pedoni veicoli di ogni genere. - Non tenere i cani al guinzaglio e non essere muniti di paletta e busta raccolta escrementi. - Passare o coricarsi nelle aiuole, sdraiarsi o sedersi scorrettamente sulle panche. - Danneggiare o imbrattare le panche, salire sugli alberi, danneggiare siepi, staccare rami, fiori e foglie. - Collocare sedie ed altre cose fisse o mobili o comunque occupare pubblici luoghi previa autorizzazione. - Dedicarsi a giochi che possano arrecare molestia, pericolo o danno alle persone. E' consentito ai bambini l'uso dei tricicli, piccole biciclette e di altri giocattoli che non arrechino disturbo o danno alle persone o alle cose. 1. Pagamento all'atto dell'accertamento della violazione EURO 51,65 2. Sanzione amministrativa pecuniaria da EURO 51,65 a EURO 516,46 E' fatto divieto assoluto l'uso delle giostrine installate nella Villa ai visitatori di età superiore ai dodici dieci anni, in caso di inosservanza i trasgressori saranno puniti con una sanzione amministrativa di EURO 103,29 AVVISO I Bagni pubblici sono ubigati presso il vecchio bar della Villa. L'orario di chiusura della Villa durante il periodo invernale sarà dalle ore 21,30 alle 6,00 durante il periodo estivo dalle ore 2,00 alle 6,00 Ariano I. lì 27.05.2013 F.to Luciano Giorgione

giovedì 23 maggio 2013

Ottopagine, Ariano News, Cittadiariano e Il Sannio del 20 e 22.05.2013

Mayday inquinamento acustico e mancata sicurezza per le strade dissestate. Visto la carente disponibilità economica del comune, non solo per la manutenzione stradale, voglio suggerire al sindaco in primis e all'ufficio competente la sistemazione di alcune strade comunali ad alta densità di traffico, come per esempio la via che dal Carcere porta alla rotonda di Cardito, che con un costo veramente contenuto si potrebbe applicare la procedura di grattare l'asfalto rendendolo più sicuro e con un minore impatto acustico. Percorrendo la via principalmente con i mezzi pubblici, ci si accorge di essere scecherati come un cocktail a danno dei mezzi, della schiena e dell'udito dei passeggeri sottoposti ad anomale sollecitazioni distruttive. Sono le piccole cose che da un'amministrazione attenta non passerebbero inosservate, purtroppo questo non accade ad Ariano, perché presumibilmente non c'è passione, dedizione e rispetto della cosa pubblica, manca l'efficacia e l'efficienza. Scusate se faccio parte dei cittadini attenti alle problematiche della città. Ariano I. lì 20.05.2013 F.to Luciano Giorgione

sabato 18 maggio 2013

Ariano News e Cittadiariano del 17.05.2013

Mercato settimanale da riformare. Prima che sia troppo tardi propongo per l'ennesima volta l'utilizzo concreto del parcheggio di rione Valle, una delle tante opere pubbliche arianesi abbandonate, per allargare il mercato settimanale di Ariano. Il piano fuori terra del parcheggio adibirlo alla sistemazione delle bancarelle in aggiunta all'esistenti in modo da offrire un completamento di un sevizio oggi inefficace, confuso. I piani inferiori per la sosta in modo che i cittadini che vi si recano ogni mercoledì per le compre non si trovino a consumare infrazioni. Curare con attenzione l'organizzazione strutturale della macchina amministrativa, carente e deludente per una superficiale gestione della cosa pubblica. Mi sembra tanto che l'amministrazione sia distante dalle problematiche reali della Città, non c’é la fa a monitorare la situazione nel modo adeguato. Ci vuole una politica presente fatta da persone volenterose, che hanno ben compreso il significato di senso civico e che non pensino alle strategie personali di cambiare appartenenza per mero opportunismo e affarismo. Il rispetto di una comunità si alimenta giornalmente se si ascolta attentamente i cittadini, in assenza, viene meno persino la democrazia. Ariano I. lì 17.05.2013 F.to Luciano Giorgione

lunedì 13 maggio 2013

Corriere e Ariano News del 13.05.2013

Cambio testimone per l'Amu in 48 ore. L'ultimatum per il sindaco, cambiare dirigenza Amu altrimenti si preannuncerà la fine di un servizio importante per Ariano, quello del trasporto pubblico. Ci sono state tante promesse ma ora che si sta giocando a carte scoperte l'azienda ha necessariamente bisogno di una gestione differente, efficiente, efficace ed economicamente vantaggiosa. Siamo stanchi noi cittadini dei rituali precostituiti e imposti da un sistema politico che non ci appartiene. E' diabolico da parte del sindaco e dell'alta dirigenza Amu perseverare in una ripresa che si allontana sempre più, ogni giorno che passa mettono a rischio un sistema economico per la comunità, arrivando gli stessi a compromettere persino la sicurezza altrui con i mezzi mal gestiti, mal organizzati e mal monitorati. Ariano I. lì 12.05.2013 F.to Luciano Giorgione

sabato 11 maggio 2013

Ariano News, Irpino.it del 09.05.2013

Il disservizio nell'Air aumenta quotidianamente, la causa è dei tagli delle corse che l'azienda ha fatto su alcune tratte. In data odierna, un episodio a dir poco sgradevole, la coincidenza proveniente da Avellino per Ariano delle ore 15,00 a Grottaminarda ha subito un forte ritardo per un'ulteriore controllo da parte della Polizia Stradale e dei Carabinieri al capolinea, per i viaggiatori in piedi lungo il corridoio. Codesti problemi penalizzano fortemente gli utenti per le ritardate partenze e le successive coincidenze perdute. Quello che ci ha lasciati inorriditi, il sequestro del bus e l'attesa prolungata per l'arrivo del bus sostitutivo. Rivolgo un' invito alla dirigenza, di utilizzare per una volta la corsa su citata e rendersi conto come la pubblicità di lasciare l'auto a casa che al resto pensiamo noi, sia fortemente discutibile se non addirittura ingannevole. Vogliamo smetterla di far pagare le spese sempre e solamente all'utente finale? Gli stessi si ritrovano a patire il rincaro del biglietto, il decurtamento delle corse e la beffa di un servizio... che non c'è. Le soluzioni sono tante, alcune proposte potrebbero essere, la rivisitazione del costo della dirigenza più contenuta, col risparmio rinforzare i servizi. Competenze in linea con gli standard europei, turnazioni del personale più dignitose, manutenzione, revisioni e monitoraggio costante dei mezzi, abbattimento dei costi di gestione per percorsi a vuoto che i bus consumano per rientrare in deposito, perché strategicamente posizionato in una area distante dall'esercizio reale e mi riferisco principalmente al Nord Est arianese, oggi fortemente penalizzato dai trasporti pubblici. Ariano I. lì 08.05.2013 F.to Luciano Giorgione

martedì 7 maggio 2013

Corriere, Ottopagine, Ariano News e Cittadiariano del 06.05.2013

Immobili comunali pericolanti. Nonostante le innumerevoli segnalazioni trasmesse all'ufficio di competenza, al dirigente tecnico e al Sindaco per il forte rischio e precarietà in cui versa uno dei tanti ruderi comunali, gli stessi restano indifferenti ai rischi e l'incolumità altrui, avulsi alla risoluzione dei problemi segnalati in più occasioni. Codesta è la riprova tangibile della trascurata e cattiva gestione della cosa pubblica da parte dell'amministrazione Mainiero, assente al monitoraggio del territorio e incapace di prendere decisioni serie atte a preservare e garantire la sicurezza dei cittadini. L'immobile in oggetto alienato nel 2011, fino ad oggi non ha ricevuto nessun intervento per il ripristino di una condotta rotta di acque reflue a ridosso dello stesso, allocata sotto la strada Nazionale al civico 78 in prossimità del parcheggio coperto di rione Valle. La pericolosità dell'evento più volte segnalato, trova esplicita responsabilità nella mancata messa in sicurezza da parte dell'Ente e dell'ufficio tecnico per l'omesso intervento. Concedo tre giorni di tempo ai responsabili sopra indicati per la risoluzione del caso, altrimenti sarò costretto a rivolgermi personalmente ai Vigili del Fuoco per limitare a un solo senso di marcia la Via Nazionale per questioni di sicurezza stradale, all'ARPAC per il rischio ambientale e al SISP per il rischio Igiene e Sanità Pubblica. Ariano I. lì 06.05.2013 F.to Luciano Giorgione