martedì 12 febbraio 2013

Ariano News e Cittadiariano del 11.02.2013

Espellere tutta l'amministrazione al prossimo Consiglio. Le strade di Ariano sono diventate insidiose e impercorribili, necessita subito la messa in sicurezza per la preservazione dell'incolumità di pedoni ed automobilisti. I trasporti urbani sono insicuri. Propongo l'espulsione ad horas dell'amministrazione perché incapace di guardare in faccia al bisogno e alla realtà. Mainiero e Zecchino hanno fallito in pieno e per questo meritano l'allontanamento dal potere definitivamente. Tutti i rappresentanti attuali, di destra, sinistra, centro hanno distrutto il centro di Ariano riducendolo ad un ammesso di macerie. Non esiste un piano regolatore degno, i furbi di turno pensano ad allargare il cimitero sottraendo i servizi essenziali ai vivi, ma che amministrazione è questa? Vi dovete vergognare e chiedere scusa ai cittadini per l'incapacità mietuta su tutti i fronti in questi ultimi anni, avete danneggiato lo sviluppo e la giustizia sociale, per non parlare della storia e continuate a dire in campagna elettorale di voler rappresentare il territorio. Andate via e date spazio ai giovani che senz'altro saranno più attenti e capaci a governare una città come Ariano. Rassegnatevi, i cittadini sapranno ben scegliere i rappresentanti giusti, degni di rappresentare Ariano e l'Italia nel mondo. Ariano I. lì 11.02.2013 f.to Luciano Giorgione

lunedì 4 febbraio 2013

Ottopagine,Corriere, Ariano News del 04.02.2013

Grande boato in via Nazionale di Ariano a causa di uno sprofondamento del tetto di un immobile di proprietà del comune. La gente del posto ha udito un boato a causa di un cedimento della copertura di un immobile comunale, all'altezza del civico 76 di via Nazionale. Nonostante le segnalazioni trasmesse all'ufficio di competenza e al dirigente ing. Raffaele Ciasullo, per il forte rischio e precarietà in cui versa il rudere, il comune resta dormiente al rischio, e avulso alla risoluzione del problema segnalato in più occasioni fino alla compromissione dell'incolumità altrui. Codesta è la riprova tangibile della trascurata e cattiva gestione della cosa pubblica da parte dell'amministrazione Mainiero-Zecchino, assente al monitoraggio del territorio e incapace di prendere decisioni serie atte a preservare e garantire la sicurezza dei cittadini. L'immobile in oggetto, alienato nel 2011, ad oggi non c'è stato nessun passaggio di proprietà a favore dell'aggiudicatario, dunque la responsabilità per la mancata messa in sicurezza, resta esclusivamente dell'ufficio tecnico, del Dirigente e del comune per l'omesso intervento. I cittadini attendono che siano ripristinati gli stati dei luoghi in breve termine, "ad horas", in assenza di tali azioni seguiranno le istanze per la risoluzione legale atte a scongiurare il peggio, per causa dell'indifferenza e incompetenza amministrativa della macchina burocratica cittadina. Ariano I. lì 03.02.2013 F.to Luciano Giorgione