"ARIANO IRPINO - "La riconferma politica da parte del sindaco per il direttore tecnico d'esercizio dell'Amu, fallimentare nel passato di più oggi è l’evidenza con cui si consumano atti discriminatori. Il pessimo livello gestionale dell'azienda sta compromettendo la propria immagine, i servizi e l'occupazione". E' quanto sostiene Luciano Giorgione di Ariano al Centro. "Si sta consumando un processo di mala interpretazione della cosa pubblica per avvantaggiare il singolo a discapito dell’intera collettività, qualora si dovesse andare avanti con codesta scelta, prepariamoci pure al peggio e cioè al fallimento dell’azienda per mero opportunismo politico individualistico. Allora mi domando a cosa serve un’amministrazione di codesta composizione? Due UdC, oppositori in maggioranza, vecchia maggioranza all’opposizione, non vi sembra il gioco delle tre carte? Dobbiamo impedire il peggio visto che non c’è limite allo stesso e invitare gli attuali amministratori ad uscire definitivamente dal palazzo di Città, è meglio pensare ad una strada alternativa anche accettando un commissariamento piuttosto che questa situazione carica di mera defezione e dannosa per l’intero territorio sotto la sfera sociale e di sviluppo innovativo ed economico" - conclude Giorgione -.L’Amu ha bisogno di un direttore tecnico, non scelto da politica"
giovedì 30 agosto 2012
Ottopagine e Irpiniaoggi del 30.08.2012
mercoledì 29 agosto 2012
lunedì 13 agosto 2012
martedì 7 agosto 2012
Ottopagine, Corriere, Irpiniaoggi del 07.08.2012
Tragedia sfiorata nella Villa comunale di Ariano Irpino.Un luogo da tutti conosciuto e riservato principalmente a bambini e anziani per l’assenza totale della circolazione di auto e motorini, da un mese circa è oggetto di una circolazione selvaggia e incontrollata dagli organi preposti a tale funzione, da mezzi comunali e auto di sconosciuti in tutte le ore della giornata. In data odierna e alla presenza di alcune persone mio figlio di appena due anni nell’angolo nord-ovest del castello si sono visti apparire un’auto a pochissimi centimetri dal corpo, si può ben immaginare lo spavento, anche dei genitori nel vedere apparire qualcosa che nessuno avrebbe mai immaginato vedere in un luogo ove l’accesso è severamente vietato alla circolazione delle auto. Tutto questo si consuma in un’assenza totale di capacità amministrativa della cosa pubblica, la mancanza poi di un monitoraggio più volte chiesto anche per gli atti vandalici che di cospicua frequenza si manifesta, la fanno da padrone. Chiedo al Sindaco, ma i cinque vigili assunti a tempo determinato in rinforzo a quelli permanenti a cosa servono? Sarebbe auspicabile metterne uno fisso in Villa, visto il periodo affollato anche dai tantissimi villeggianti? A un’amministrazione attenta e al servizio del cittadino queste cose non andrebbero chieste, ma ad Ariano tutto è lecito e normale, questo fino a quando qualcuno non si fa male seriamente per gli abusi e soprusi che quotidianamente consuma a danno dei cittadini che non appartengono alla casta. Un benedetto cartello che disciplini l’ingresso e uscita in determinati orari è cosa da scienziati? Ariano 06.08.2012 f.to Luciano Giorgione
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