sabato 29 giugno 2013

Cittadiariano e Ariano News del 29.06.2013

Per la gestione delle opere pubbliche incompiute serve una commissione di vigilanza. Troppi ritardi e chiacchiere per le opere pubbliche incompiute, propongo di formare una commissione di cittadini esperti per completare e gestire in modo redditizio le opere incompiute. Non si può e non si deve aspettare dell'altro tempo per rendere fruibili le strutture, onde evitare una manutenzione strutturale causata e accentuata dal loro abbandono. Abbandono provocato dalla cattiva governance della cosa pubblica da parte di chi ci rappresenta adesso. L'incuria a 360° del patrimonio comunale è evidente agli occhi di tutti, non possiamo e non dobbiamo stare fermi a guardare. Bisogna prendere sul serio decisioni che preservino le strutture e che vi sia una gestione pragmatica delle stesse atte a creare economia reale, locale, promuovendo una politica seria a servizio della gente e non per scopi personali dei pochi eletti. Mettere soprattutto in condizione di sicurezza le opere pubbliche per evitare rischi e pericoli derivanti dalla mancata manutenzione, arricchire sottoforma di arredo urbano il paesaggio, oggi fatiscente per l'assenza di una gestione capace e per la mancanza di una commissione competente. Ariano I. lì 28.06.2013 F.to Luciano Giorgione

martedì 25 giugno 2013

Ariano News del 24.06.2013

L'assessore allo sport di Ariano è insensibile. La squadra di basket femminile di Ariano, non merita da parte dell'amministrazione l'indifferenza di cui è vittima. I grandi traguardi raggiunti dalla città di Ariano nel basket, sono dovuti proprio alla capacità di cui la medesima squadra rappresenta a livello nazionale. La capacità è sminuita ingiustamente dalla disattenzione che l'assessore nutre per il basket. La colpevolezza è da attribuire senza ombra di dubbio alla mera incapacità e inadeguatezza nel gestire e rappresentare i cittadini nel modo giusto. L'assessore non dovrebbe forse incentivare la squadra con sostegni economici anziché pretendere addirittura l'affitto del palazzetto dello sport per gli allenamenti e le partite che la stessa consuma? Un'amministrazione presente ha l'obbligo di sostenere la squadra, mentre non fa altro che restare a guardare e raccogliere meriti che non possiede. A mio avviso è una vergogna essere indifferenti per alcune discipline sportive, ecco il motivo per cui mi dissocio da una rappresentanza ballerina e inefficiente. Invito le aziende locali a riflettere sulla sponsorizzazione, anche parziale, per tenere in alto il senso di appartenenza di un territorio come il nostro ma mal rappresentato. Ariano I. lì 23.06.2013 F.to Luciano Giorgione

venerdì 21 giugno 2013

Ariano News del 20.06.2013

Obbligatoria la rivisitazione della dirigenza Amu per un servizio efficace. Il rinnovo dalla dirigenza dell'Amu è imprescindibile per una continuità del buon servizio, oggi la gestione è inefficace, inefficiente, economicamente svantaggiosa per tutta la collettività, insicura perché i mezzi sono fatiscenti e obsoleti. Il Sindaco resta il regista per la nomina del direttore dell'azienda e a lui vanno attribuite responsabilità per la nomina prolungata dello stesso direttore tecnico. La cattivissima gestione della cosa pubblica e del mancato controllo funzionale sta portando al fallimento l'Azienda. Preservare il servizio e i posti di lavoro degli autisti, è un obbligo morale che ogni politico locale se ne dovrebbe far carico, senza fare lo scarica barile. Oggi l'azienda soffre anche per le cattive e devastanti gestioni precedenti, ma a questo punto c'è la necessità di resettare definitivamente questo sistema ipocrita per il futuro certo della stessa. Ariano I. lì 19.06.2013 F.to Luciano Giorgione

venerdì 14 giugno 2013

Ariano News del 14.06.2013

Dopo 120 giorni l'amministrazione no da i soldi agli scrutatori, è bufera. Ad Ariano tutto deve passare come forma di piacere, anche i soldi che meritatamente devono percepire gli scrutatori dalle politiche di febbraio per un lavoro svolto. Lo stato di servilismo che regna nella Città è talmente forte e presente, che a cominciare dalle piccole cose, addirittura chiedere anche un certificato passa come forma di favore e la gente adulta abituata a tale condizione subisce e non reagisce per paura di denunziare. Mi rivolgo ai responsabili, volete aspettare dell'altro tempo, ah dimenticavo siccome fra un anno si vota daranno i soldi sotto elezione per far passare la cosa come favore e dunque il gioco è fatto. Un appello che faccio principalmente ai giovani, siate leoni non temete di codesti usurpatori la loro fine è vicina, fatevi rispettare e sappiate essere critici pretendo tutto quello che vi spetta. Ariano I. lì 13.06.2013 F.to Luciano Giorgione

mercoledì 12 giugno 2013

Ariano News del 12.06.2013

Il voto di Avellino, l'opinione di Luciano Giorgione. Dai primi dati che si registrano per il ballottaggio ad Avellino, si evince che il demitismo sta avviandosi alla fase conclusiva di un epoca storica per l'Irpinia. L'informatizzazione in tempo reale ha permesso, di comprendere alcuni meccanismi attuati da politici scaltri, che in assenza non sarebbe stato possibile acquisire. La politica o si adegua alla rete o ne pagherà le conseguenze in termine di rifiuto da parte degli elettori, con la grave conseguenza di innescare meccanismi antidemocratici se non pericolosi. L'astensionismo è sinonimo di cambiamento nel fare politica. La politica deve essere intesa e praticata come missione, la stessa, per migliorare lo stato sociale considerevolmente e non come affarismo personale, arrivismo per pochi intimi. Se non si capisce questo, il sistema fallisce con le gravissime conseguenze che lascio alla Vostra interpretazione. Spero che dalla città di Avellino la lezione sia servita anche ad altre realtà come Ariano e dintorni. Ariano I. lì 10.06.2013 F.to Luciano Giorgione

sabato 8 giugno 2013

Ariano News del 08.06.2013

Mainiero irritato cerca la sopravvivenza. Poveri noi Mainiero risulta essere sindaco apparente e figlio del sultano trasformismo, pur di restare a galla umiliando con i suoi alleati e padroni l’intera cittadinanza di Ariano consuma azioni tirannoide. Perché non la fate finita con codesto teatrino politico, come dice proprio il Mainiero e lasciate libera Ariano? Non sopporto più l'accanimento di governare a tutti i costi, Vi invito a tutti, con atto di umiltà e responsabilità di fare un passo indietro e dimettervi per il bene degli arianesi giovani e meno giovani. Durante i quattro anni di governo siete stati capaci solo di consumare inciucini, sinistra a destra oppositori e opposti, trasformazioni innaturali sempre per Vostra esclusiva opportunità ed interesse. Oggi avete ancora il coraggio di comunicare il prossimo Presidente del Consiglio chi deve essere, ma fateci il piacere, avete dimostrato abbastanza l'inadeguatezza del Vostro modo di rappresentare la politica ad Ariano. Mi auspico con fermezza che gli arianesi possano risorgere e capire l'importanza di essere rappresentati da chi vuole bene Ariano e col loro voto libero, esprimere una scelta incondizionata alle prossime consultazioni. Sono e resterò dell'idea che anticipare le elezione non possa che giovare gli arianesi. Ariano I. lì 07.06.2013 F.to Luciano Giorgione

mercoledì 5 giugno 2013

Ariano News e Corriere dell'irpinia del 05.06.2013

La mia proposta: impianto di compostaggio al Macello C. di Camporeale. Visto la scadenza del contratto con IrpiniaAmbiente p.v. 30 giugno 2013 propongo la dissociazione definitiva dal consorzio e il recupero della struttura pubblica del Macello Comunale di Camporeale ad impianto di compostaggio. Subito la costituzione di una cooperativa formata da giovani per la gestione dei rifiuti e la realizzazione di un impianto di compostaggio per l'umido con successivo allargamento della raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani. Lo scopo è creare nuovi posti di lavoro per gli arianesi impiegando le risorse economiche che il Comune versa ad IrpiniAmbiente, nella cifra di € 3.200.000,00 all'anno per un servizio migliorabile. L'amministrazione ha dato prova della propria inadeguatezza con l'aumento del 35% della Tarsu in un solo anno, è vergognoso anche il mancato raggiungimento del 35% (il minimo quantitativo) della raccolta differenziata. Questa mancata capacità di gestire la cosa pubblica, ci ha penalizzati fortemente, costringe i giovani ad allontanarsi dal proprio paese in cerca di lavoro, per la scarsa rappresentanza politica sterile di idee, innovazione, modo inefficace di preservazione e rappresentanza del territorio, martoriato fino a quando non si avrà il coraggio di mandarli tutti a casa. Il progetto di realizzazione dell'impianto di compostaggio c'è, bisogna renderlo solo esecutivo, è dinamico nella sostanza e applicabile anche nel campo dell'energie rinnovabili compatibili con il mero rispetto per l'Ambiente. La realizzazione dell'impianto, in un anno circa, sarà l'avviamento di un propulsore che non si dovrà mai più arrestare. Bisogna guardare i rifiuti come fonte di ricchezza non più come negativismo sociale. Mi impegnerò fin d'ora per le prossime elezioni di creare solo ed esclusivamente lavoro per tutti. Ariano I. lì 04.06.2013 F.to Luciano Giorgione

lunedì 3 giugno 2013

Ariano News e Cittadiariano del 03.06.2013

Necessita subito la razionalizzazione del lavoro. Propongo la razionalizzazione del lavoro per dare dignità e un futuro ai giovani. Avverto una forte necessità di razionalizzare con un programma serio e condiviso, il lavoro, partendo proprio da Ariano. Serve un modello di politica sociale competente, spendibile per risolvere i problemi che sono presenti e che minacciano il ciclo lavorativo di centinaia di giovani inoccupati per assenza o cattivo governo cittadino. Le azioni da attuare sono quelle di preservare gli attuali occupati, ma al contempo creare occupazione iniziando con la ripartizione equa del lavoro totale presente ad Ariano. Occorrono azioni necessarie che fermino lo spopolamento dei giovani in essere, sempre più crescente sul territorio a causa della mancanza di futuro per incapacità gestionale da parte dei politicanti che ci governano. In assenza di un pronto intervento si rischia anche una esponenziale desertificazione, con effetti devastanti per il nostro territorio. Il concetto di come razionalizzare il lavoro è, mi spiego con un esempio semplice, colui che ha più lavori deve sceglierne uno e cedere gli altri a chi non ne possiede nessuno. In un contesto globale bisogna tenere in vita un equilibrio dinamico ma guardando in faccia la realtà, essere magari più altruisti e rispettosi del prossimo senza tralasciare noi stessi ma senza far finta di non vedere i bisognosi e chi stenta quotidianamente a portare a casa un piatto di minestra. Ariano I. lì 02.06.2013 F.to Luciano Giorgione