giovedì 29 agosto 2013

Corriere, Ottopagine, Ariano News e Cittadiariano del 29.08.2013

Eiettare tutta l'amministrazione al prossimo Consiglio. Sono soggetti inadeguati alla rappresentanza di Ariano: le strade sono diventate insidiose e impercorribili, le periferiche non ne parliamo, necessita subito la messa in sicurezza per la preservazione dell'incolumità di pedoni ed automobilisti. Con l'avvio del prossimo anno scolastico i trasporti urbani e non sono insicuri. Propongo l'espulsione definitiva dell'amministrazione perché incapace di guardare in faccia al bisogno e alla realtà. Hanno fallito in pieno e per questo meritano l'allontanamento dal potere definitivamente. Tutti i rappresentanti attuali, di destra, sinistra, centro, distruggono quotidianamente il centro di Ariano riducendolo in un ammesso di macerie. Non esiste un piano regolatore degno, i furbi di turno pensano ad allargare il cimitero sottraendo i servizi essenziali ai vivi, ma che amministrazione è questa? Vi dovete vergognare e chiedere scusa ai cittadini per l'incapacità mietuta su tutti i fronti in questi ultimi anni, avete danneggiato lo sviluppo socio-economico dell'intero territorio, continuate con sfacciataggine a ricucire gli strappi delle crisi consumate fino ad oggi con l'acquisto di nuovi scilipoti in campo. Andate via e date spazio ai giovani onesti che senz'altro saranno più attenti e capaci di governare una città come Ariano con amore, dignità e orgoglio. Ariano I. lì 28.08.2013 f.to Luciano Giorgione

venerdì 23 agosto 2013

Ariano News e Cittadiariano del 22.08.2013

Serve Subito una Giustizia Sociale per Ariano. Ad Ariano c'è bisogno di giustizia sociale, oggi totalmente assente per una cattivissima gestione governativa. Il menefreghismo dei cattivi politici sta creando non pochi danni, alcuni irreversibili per le future generazioni, che si troveranno un dissesto civico globale irreparabile. La mancanza di organizzazione politica per la salvaguardia dell'Irisbus e Tribunale, sta innescando una reazione a catena attaccando altre realtà lavorative, quale Ospedale, Agricoltura, Artigianato, Industria, piccole imprese, Commercio, Trasporti Amu, Innovazione, Turismo, Ristorazione. I servizi sono assenti per la mancanza di capacità amministrativa, strade, opere pubbliche abbandonate, parcheggi non funzionanti, disservizi, periferie abbandonate, territorio deturpato per la presenza massiccia e incontrollata di pale eoliche, servizi, è un caos a 360° oramai incontrollabile dai politicanti attuali. Carissimi concittadini è giunta l'ora di rimboccarsi le maniche e prendere in mano il controllo della situazione che degenera di giorno in giorno sempre più. Propongo una presente giustizia sociale oggi assente, questo progetto lo dobbiamo rendere concreto insieme, solo così possiamo salvare il salvabile prima che sia troppo tardi. La vera politica si fa con la gente. Pensiamo ai nostri figli non siamo egoisti. Ariano I. lì 22.08.2013 F.to Luciano Giorgione

venerdì 2 agosto 2013

Ariano News e Cittadiariano del 01.08.2013

Inversione di rotta per lo sviluppo dell'Amu. Una proposta la mia di dare in gestione il trasporto scolastico dell'intero territorio arianese all'Amu visto la scadenza dei contratti delle ditte esterne in essere, potenziare il sistema produttivo della stessa azienda e fare un bando pubblico per il rinnovo tanto decantato della dirigenza. Bisogna fare una scelta giusta e coraggiosa prima della scadenza del bando del 28 agosto dove è prevista la nuova gara di appalto ancora una volta a ditte esterne. La strage sulla A 16 sconvolgente dei giorni scorsi ci porta a riflettere sul servizio e la gestione del trasporto pubblico arianese e ci indirizza a rafforzare la sicurezza stradale che oggi, purtroppo, non più efficace ed efficiente anche per la vecchiaia vistosa del parco macchine marciante. Più che una proposta in questa fase, per il sottoscritto la preservazione dei posti di lavoro degli autisti dell'Amu è l'obiettivo fondamentale, ad oggi e come spesso accade non hanno ancora percepito lo stipendio. Per Ariano ci vuole un servizio di trasporto sicuro, diretto da personale capace, efficace, efficiente ed economicamente vantaggioso, la dobbiamo smettere una volta per tutte di foraggiare soggetti che alimentano la cattiva gestione della cosa pubblica in cambio di favori clientelari sotto elezioni. La perdita che vistosamente l'azienda genera è da attribuire alla pessima gestione della cosa pubblica e all'assenza del mancato monitoraggio del servizio, per inadeguatezza dell'apparato amministrativo vigente. I contribuenti sono e siamo stanchi di rattoppare mensilmente le perdite dell'Amu, omettendo di portare avanti altri lavori necessari alla città. Ariano I. lì 31.07.2013 F.to Luciano Giorgione