domenica 10 luglio 2011

Irpiniaoggi e Corriere dell'Irpinia del 10.07.2011


Riportiamo di seguito la dichiarazione dell'esponente di Ariano al centro Luciano Giorgione, in merito alla crisi in Irpinia: "Propongo the rationalization of work per fermare l’emigrazione giovanile. Avverto una forte necessità di razionalizzare con un progetto serio il lavoro iniziando da Ariano. Serve un modello di politica sociale spendibile per risolvere i tanti problemi che compromettono il ciclo lavorativo di centinaia di giovani inoccupati. Le azioni da attuare sono quelle di salvare e creare occupazione ripartendo equamente il lavoro totale. Azioni necessarie che fermino lo spopolamento in essere sempre più crescente sul territorio a causa della mancanza di futuro dignitoso per incapacità politica. Così facendo si rischia fra un decennio lo spopolamento esponenziale con effetti devastanti per le nostre zone, diventeranno ricche di discariche. Per esprimere il concetto di razionalizzazione del lavoro, mi spiego con un esempio semplice, colui che ha più lavori deve cederne i soverchi a chi non ne possiede. In un mondo globale bisogna tenere in vita l’equilibrio ed essere magari più altruisti, rispettosi del prossimo e di noi stessi. Voglio far conoscere codesta locuzione latina a chi politicamente ci rappresenta in Irpinia; Sutor, ne supra crepidam...!"

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