venerdì 13 marzo 2009

“Ariano al Centro” contro l’abbandono e il deturpamento del Centro Storico



Il centro storico di Ariano è diverso da quello di quasi tutte le rimanenti realtà territoriali, non costituisce semplicemente il nucleo abitato antecedente l’espansione urbana degli ultimi trent’anni, un comparto sul quale spesso, a volte con rammarico, si opera con criteri drastici di demolizione e ricostruzione in contrasto con la storicità dello stesso. Un esempio sfugge quale eccezione, l’ingombrante e contrastante mole dell’ex Cinema Comunale, costruito circa un ventennio fa, grazie a leggi antisismiche introdotte a favore dell’attività di proiezione e contro il volere storico, l’opera realizzata con criteri e forme architettoniche estranei al contesto. “Ariano al Centro” propone di favorire il recupero dell’importante comparto del tessuto urbano, attraverso scelte condivise nel rispetto della cultura sociale e storica del Centro. La domanda che sorge spontanea è allora la seguente: quali sono le condizioni attuali del centro storico di Ariano? La risposta è evidente e visibile a chiunque, presenta tutti i problemi tipici dei centri storici che hanno perso la propria identità e la propria capacità d’essere luoghi vivi di un contesto complesso ed esigente come quello in cui oggi viviamo. Se vogliamo risolvere il problema davanti al quale ci troviamo e che non posso definire diversamente se non che strutturale, abbiamo la necessità di compiere scelte che portino ad innalzare sempre più la qualità del tessuto urbano, risolvendo uno ad uno i nodi che impediscono la riqualificazione residenziale, artigianale e commerciale di Ariano. Con determinazione puntare al recupero urbanistico e funzionale perché possa tornare ad essere un Centro Storico assolutamente valorizzato dal punto di vista residenziale, con alta qualità della vita, nel rispetto delle proprie caratteristiche urbanistiche. Per ottenere tutto ciò dobbiamo fare in modo che si creino delle condizioni tali per cui possa nascere nei privati l’interesse alla ristrutturazione degli immobili e fare in modo che questi, una volta recuperati possano ospitare famiglie residenti, che i negozi, o comunque tutti gli spazi che possono essere destinati ad attività di qualità, possano prendere forma ed essere utilizzati per un’offerta sempre migliore. Dobbiamo presentare Ariano nella sua caratteristica di città d’arte, pur nella piccola dimensione ma con contenuti di alto livello, sia sotto il punto di vista architettonico, artistico, culturale che del tessuto urbano. “Ariano al Centro” intende fare una serie di passi connessi tra loro, dalle condizioni attuali, creare una situazione ottimale. Questo lavoro richiede sinergie di ogni genere: dobbiamo lavorare su quelli che sono gli aspetti culturali, gli aspetti relativi al tessuto urbano inteso come strade e arredo e dobbiamo fare in modo che nascano delle condizioni tali per cui tutti quei comparti che allo stato attuale sono dismessi e privi di destinazione, trovino una finalità urbanistica, residenziale o di altro genere. Siamo infatti interessati, ad esempio, a valutare una potenziale ricettività di alto livello a completamento dell’offerta di servizi. Per rivalutare e rivitalizzare la residenza è necessario che le ristrutturazioni possano essere corredate da una serie di realizzazioni tali per cui il cittadino, interessato a risiedere nel centro storico di Ariano in quanto luogo di fascino, tranquillo, adatto a ritmi di vita diversi da quelli delle normali città, possa trovare comunque quelle comodità che gli sono d’interesse. L’obiettivo finale a cui “Ariano al Centro” mira è quello di andare a generare delle situazioni che possano rompere le condizioni di difficoltà strutturale presenti nell’ambito del centro storico; operatività che ci consentano di cambiare radicalmente le condizioni al contorno, innescando lo sviluppo di Ariano.
Vorremmo che il centro storico fosse Centro Storico.

Ariano I. lì 13.03.2009
F.to
Luciano Giorgione per
Ariano al Centro

5 commenti:

  1. E' uno schifo vedere il centro storico ridotto ai minimi termini, non esiste alcun rispetto per la cultura. Si pensa solo al materialismo, i nostri tecnici apatici verso la cultura storica della nostra città hanno pensato solo a realizzare il più possibile cubutura, per arricchirsi individualmente, offendendo le cose belle e soprattutto l'arte.

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  2. insisti sul recupero del centro storico;problema
    sentito dall'intera popolazione

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  3. la casta vive ad ariano e prolifica

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  4. Bisogna ammaestrare gli insensibili, avvicinarli ai valori umani e alla fede.

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  5. chi sistema la via del sesso (via fontana angelica ) diventata anche discarica

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